Le porte di Mediaset si aprono per ospitare tutto lo spettacolo della Coppa Italia 2021/2022. Un'edizione, la 75ª, che vivrà di novità (a cominciare dal nuovo format, rivisto per aumentarne la spettacolarità) e di abitudini. Una di queste vede la caccia nei confronti della Juventus, che lo scorso 19 maggio ha cucito sul petto la coccarda tricolore per la 14ª volta e ribadito ancora di più il proprio primato in un albo d'oro che la vede abbondantemente in testa.
Staccata, a quota nove, la Roma di José Mourinho, il cui approdo in giallorosso non è avvenuto solo con l'idea di compiere una passerella. La volontà è sempre quella di vincere, e chissà che un obiettivo non possa essere proprio la conquista di quella che sarebbe la "Decima" coppa nazionale nella storia giallorossa.
Appaiate, entrambe con sette successi, Lazio e Inter. Dividono il quarto posto a quota sei trionfi Fiorentina e Napoli, vincitore in quella "maledetta" stagione 2019/2020 inizialmente interrotta e poi portata faticosamente a termine causa Covid-19. A seguire, Milan e Torino (5), Sampdoria (4), Parma (3), Bologna (2).
Ancora ferma a un solo successo la finalista della scorsa edizione, l'Atalanta del mago Gasperini, così come Genoa, Venezia, Vado e Vicenza. Curiosità: il Vado, vincitore tra le altre cose del torneo inaugurale del 1922, è l'unica società (assieme al Napoli nel 1961/1962) ad aver conquistato la Coppa Italia senza militare in massima divisione (all'epoca i liguri erano in Promozione).
L'ALBO D'ORO
Juventus 14
Roma 9
Inter, Lazio 7
Fiorentina, Napoli 6
Milan, Torino 5
Sampdoria 4
Parma 3
Bologna 2
Atalanta, Genoa, Venezia, Vado, Vicenza 1